Quotidianità

La quotidianità arranca a fatica, versando sangue da lacere dita, cancella l’aura sacra dei sogni, quell’umile pensiero innocente che odora di pace. Tra le trame di voci imbrigliate si distinguono odi suadenti, son dei poeti i vibranti accenti che si stagliano in uno stormo di pensieri diversi, restituendo fiato a una lugubre vita. Caterina Alagna

Clemente Rebora

Pur essendo un gigante della letteratura italiana del primo Novecento, Clemente Rebora rientra tra i poeti italiani meno noti ai più. Difficilmente troverete una sua poesia nelle antologie scolastiche. La sua poesia è molto influenzata dalla sua esperienza bellica avvenuta durante la prima guerra mondiale. Esperienza da cui ne uscì profondamente segnato a causa degli […]

Un granello

Crudi livori germogliano in coro, scavano solchi, e trepidi brividi affiorano come picche taglienti lacerando il fiato di mille parole. Immagini rotte di liriche note piovono a iosa nella mia mente. Da ogni brandello si erge sognante un fertile seme d’universo, un solitario granello dimenticato dal tempo che come d’incanto diventa poesia. Caterina Alagna

Un soffio di luce

Su anguste sponde arranca un impervio pensiero che inatteso si srotola in mille sfoglie, in mille veli striati d’amore che sorgono come primule con la comparsa del primo sole. Disciolta la neve, una labile foglia accoglie un’ape curiosa, un sorso di vita che a zonzo sorvola seminando una nuova stagione. E quel pensiero tremante di […]