Il respiro del vento

Il respiro del vento

Il respiro del vento

smuove una limpida distesa di luce

mentre echi di un’atavica voce

ritornano come onde

a sfibrare pensieri che emergono

solo di notte

a cercare un bacio bagnato di luna.

Un fascio di luce spalanca il cosmo

a piegarsi su un angolo remoto di terra,

a baciare, furente barlume,

la mia anima di cieca irruenza

in bilico,sul precipizio di un fausto ricordo

a precipitare in un baratro

pullulante di stelle.

Caterina Alagna

Vorrei

Vorrei

Vorrei essere la chiave

che scardina la morsa del tuo cuore,

scandagliarne gli angoli bui

a liberare i desideri

che olezzano di viole.

Tu, batuffolo di luna,

con le tue labbra profumate di muschio,

baci i miei occhi impazziti

che guizzano furenti nella landa oscura.

Nei tuoi occhi immersi nell’ombra

s’intravede un sogno ceruleo,

un vociare di luci che bramano

lussuriose carezze

e baci sensuali, infuocati di stelle.

Caterina Alagna

Il suono dell'aurora

Il suono dell’aurora

Rifulge d’azzurro

questo spicchio di cielo,

quest’angolo che assapora le notti

a sbocciare in auliche aurore

che vibrano sulle note del vento.

Sibili di luce s’affollano

in quell’arte celeste

a creare una scia di musica aulente.

Bandita,

si dissolve ogni parola.

Tra le pieghe dell’aurora

si odono canti di spazi immensi,

il fiorire di un’alba che ingoia la luna

a straripare nell’anima,

che, placida, riposa

su un lieve rumore di pace.

Caterina Alagna