Il respiro del vento
smuove una limpida distesa di luce
mentre echi di un’atavica voce
ritornano come onde
a sfibrare pensieri che emergono
solo di notte
a cercare un bacio bagnato di luna.
Un fascio di luce spalanca il cosmo
a piegarsi su un angolo remoto di terra,
a baciare, furente barlume,
la mia anima di cieca irruenza
in bilico,sul precipizio di un fausto ricordo
a precipitare in un baratro
pullulante di stelle.
Caterina Alagna