Il cielo si riempie di suoni,
echi atavici di parole familiari
si mostrano in un germoglio di sole.
Sono i ricordi che dipingono di dolore
questo mare dal cuore cobalto,
sono gli sguardi dei cari
che hanno prestato gli occhi
ad un corpo diafano
accompagnando i nostri passi
che s’inoltrano incerti,
sempre in bilico sul precipizio della vita.
Caterina Alagna
Mannaggia questo mare cobalto l’ho vissuto forse a modo mio, di un ricordo che ho scolpito nel cuore che appare quel colore cobalto dinanzi a me, alla mia mente in certe giornate…se avessi scelto un colore sarebbe stato proprio cobalto, l’ultimo saluto in discoteca, una macchina che rientrava a casa con lui di dietro e altre quattro persone, non avevamo bevuto nessuno solo analcolici al massimo, un ultimo bacio sui gradini fuori , io ero più giovane, lui dolcissimo…la velocità neanche, una svista o un colpo di sonno si….un primo amore dagli occhi cobalto che mi guarda da una lapide lungo la strada a qui mando un bacio e un segno di croce ogni volta che passo….si occhi cobalto glielo sempre detto…
Non era questo il tuo cobalto ma la dolcezza mi è entrata nel cuore e il ricordo indelebile di quel colore cobalto…. e ovunque io lo veda anche indossato è un tonfo al cuore
un bacio tesoro tutto a modo mio per te
Certi ricordi non vanno via mai
Parole come sempre intense e profonde…
davvero splendida, come tutti i tuoi lavori, Caterina. Un grande abbraccio carissima ❤️🤗
Grazie come sempre delle tue bellissime parole. Sei gentilissima. Un grande abbraccio a te!
Gostei do teu mar de coração de cobalto.
Neste excelente poema, pleno de talento e criatividade.
Continuação de boa semana, minha querida amiga Caterina.
Um abraço.
Mi è piaciuto il tuo mare di cuore di cobalto.
In questa eccellente poesia, piena di talento e creatività.
Buon fine settimana, mia cara amica Caterina.
Un abbraccio.
Grazie di cuore di queste splendide parole, amico Jaime. Sono onorata. Buon fine settimana anche a te, un abbraccio!
Bellissima. Arriva al mio cuore ogni singolo verso e sento di poter dire che ciascuno di essi è per me chiaro, malinconicamente palese e scolpito anche nel mio vissuto. Forse i ricordi miei non “dipingono di dolore” il mio “mare dal cuore cobalto” ma lo dipingono di malinconica sofferenza mista ad un sorriso abbozzato figlio di quei ricordi, di momenti belli che non si cancellano. Chissà forse non è quello che volevi dire tu con questa tua lirica, ma sono queste le emozioni forti che mi ha evocato.
Grazie Daniele di queste bellissime parole e di aver espresso il tuo pensiero. La poesia non è di chi la scrive ma di chi la legge, ognuno è libero di interpretarla così come la sente dentro di sé. Son contenta di sapere che ti sia piaciuta.
Sotto questo tuo cielo, incerti, cerchiamo un po’ tutti di rimanere aggrappati alla vita.
Complimenti.
Ti ringrazio dei complimenti e ben venuta anche in questo spazio 🙂
Malinconia che tracima come questo mare denso, sempre in bilico tra cielo cupo e precipizi d’incertezza.
La malinconia è un po’ la protagonista in certi giorni del nostro vivere.
Emozionanti versi. Brava Caterina!
Grazie come sempre, Felice!