
Dedicata alla vittime del naufragio di Cutro.
Immagina la tua carne
pregna di vita e futura speranza
fagocitata dalla bocca violenta del mare
e poi rigurgitata come nuda carcassa
priva di spirito e di speme ostinata
che ti spinge fin sulle vette del cielo,
che le tormente marine non teme
pur di fuggire da una atroce guerra
che ricopre la terra di esangue sfacelo,
per aggiungere vita alla vita dei figli
i cui giorni si sgretolano
sotto una pioggia di bombe e fucili.
Immagina il tuo cuore
ricolmo di quell’ardua fiducia
che mangia la polvere e beve cristalli di sale
lambire sponde ignare.
Immagina quale orrore quelle povere anime
hanno tatuato sulla pelle se disposte ad affrontare
la potenza del mare come ultima sofferenza,
sognando che sia l’ultima tormenta
a condurli su nuovi litorali di sole e quiescenza.
Caterina Alagna
se questa non è poesia, se questi non sono sentimenti, se questi non penetrano come spade nel cuore, se queste non sono sogni ma crude verità e se continuiamo a non trovare rimedi, a non capire le colpe questo dramma non avrà mai fine. Da mamma ma non fossi anche stata mamma ho pianto davanti a immagini di piccole casse bianche….loro colpe proprio non ne hanno. in fondo al mare un tempo c’erano pesci, bellissime conchiglie ora cosa c’è resti di vestiti e corpi ormai in tutti questi anni ridotti a cumoli di ossa…una scena orrenda. Non vorrei come non lo vorrebbe nessuno e penso non lo vorrebbe nemmeno una mamma come la Meloni vedere quelle casse bianche. Ci vogliono aiuti, soluzioni, presto perchè accadrà di nuovo sia che il mare è fermo, sia che sia mosso, voleranno in quei fondali bevendo acqua con cristalli di sale Grazie
Grazie delle tue parole profonde, Valeria. Quanto vorremo che ci fosse una soluzione, ma non sono sicura che ci sarà.
Um poema que aborda com mestria a crise social que vivemos mundialmente, graças a meia dúzia de loucos para os quais a vida dos outros não tem qualquer valor.
Excelente, os meus aplausos.
Continuação de boa semana, amiga Caterina.
Um beijo.
Grazie a te, amico Jaime, di apprezzare sempre i miei versi! Buona continuazione di settimana anche a te, un aabbraccio!
Quando la tua intensa e delicata liricità si mescola con la cruda realtà di un fatto, esce un mix straordinario che arriva dritto al cuore.
Grazie sempre delle tue meravigliose parole, Daniele!
Intensa, bellissima, cara Caterina…sei stata veramente brava nel cogliere e rappresentare in maniera così profonda e umana una tragedia che dovrebbe insegnare tanto all’ umanità…ed uso il condizionale… Grazie davvero, un carissimo abbraccio ❤️
Sei stata veramente gentile nel farmi tutti questi complimenti, mi hai fatto emozionare, cara!
Versi intensi di drammaticità e orrore di vite perdute. Brava Caterina, buona serata.
Grazie di cuore, Felice!