D’amore si vestono le rose.
Baluginando, rovi di stelle
scuciono drappi di cielo
a rovesciare l’azzurro nei tuoi occhi
che trapelano lussuriosi pensieri.
D’amore si tinge la mia poesia
emulando baci infuocati
in rima e sinestesia.
Dalle mie labbra bagnate d’inchiostro
sgorgano paludi d’inverno
e freschi tramonti d’estate.
Dai flutti convulsi dell’anima
si sprigiona una caotica quiete
che soli in versi palesa
la sua ambigua bellezza.
Caterina Alagna
Ps tiaspetto da me per la poesia col tema da te propostomi.
Anche questa tua poesia d’amore è particolare. È romantica, dolce, ma nonostante l’uso di un linguaggio più tradizionale, trasuda di una profonda sensualità, un eroticomanticismo se mi passi il mio neologismo, che rende le tue emozioni intense, forti profonde. Una poesia d’amore con un linguaggio si tradizionale ma attualizzato e portato a far arrivare a noi emozioni vere, passionali. Una poesia d’amore, ma un amore non idealizzato, non angelicato ma reale, di quelli che straziano le viscere quando non sei con il tuo amore e che ti fanno pensare a chi ami sempre come la prima volta ma anche un amore che ha il coraggio di mostrarsi in tutti i suoi aspetti anche quelli più “infuocati” un amore forte che non ha paura di niente e di nessuno, perché è vero amore, è come l’amore deve essere intenso passionale, complice ed ovviamente così profondo da dare forza ad entrambi nei momenti difficili che la vita mette davanti ad ognuno di noi.
Ti ringrazio tanto, Daniele. Sempre gentilissimo.