Ruppero il dolore
in mille cristalli di luce,
morbide movenze luminose
che si fecero spazio in un terreo grigiore.
Curarono ataviche ferite
da cui ancora sgorga talvolta
una cascata di acre tremore,
un cereo spasmo di sofferenza
che in pochi attimi s’espande
e scolorisce la tela dell’esistenza.
Vividi colori si sciolgono in
un magma inconsistente,
una matassa inodore
che ogni umano nasconde
negli anfratti del cuore,
lì dove la nebbia cala come
acini di piombo
e si dirada solo quando il sole
di due occhi rinfresca l’anima
e le ore cadenti della giornata.
Caterina Alagna
Questa poesia mi tocca profondamente perché rappresenta anche quello che ho vissuto in passato e vivo in ogni momento. Sicuramente i motivi per cui la nostra mente pensa cosi sono diversi ma trovare qualcuno che possa sentire lo stesso dolore e le stesse emozioni che provo io, mi ha fatto aggiungere il canto poetico alla schermata home del mio cellulare.
Ciao cara, che piacere ritrovarti anche su questo blog. Mi fa piacere sapere che ti sei ritrovata nella mia poesia. Certe emozioni e certi dolori possiamo capirli solo noi, gli altri non possono comprendere. Grazie di seguire il mio blog
Não conhecia este seu blog.
Gostei muito do poema, é excelente. És uma poeta com um grande talento.
Boa semana, amiga Caterina.
Um beijo.
Grazie Jaime dei complimenti, sono lusingata!! Buona giornata!
Hai un ritmo ed una cadenza onirici ma se uno scava con attenzione e sensibilità nei tuoi versi trova coraggiosi moderni e profondi accostamenti di parole che evidenziano un’anima inquieta intensa e per niente soave come la cadenza ed il ritmo dei tuoi versi vorrebbe far credere ad una lettura ingenua. Questo cocktail tra la ruvida potenza delle parole che accosti e la dolcezza del suono con cui ci conduci a leggerle è davvero unico.
Bellissime parole che si avvicinano molto alla realtà! Grazie dei complimenti!
In questi versi vedo la speranza, la ” luce” che dissipa le tenebre interiori ed esteriori. Complimenti. Voglio leggere il tuo libro di poesie un giorno, mi raccomando 🙂 Ovviamente un post di presentazione nel Taccuino è assicurato 😀 ti abbraccio forte cara, buona serata
Grazie, sei davvero gentile. Sono lusingata dalle tue bellissime parole! Ricambio l’abbraccio!
condivido le tue emozioni, le profonde emozioni di un poeta sono una ricerca nell’anima dive il poeta scava profonde buche alla ricerca di emozioni vere istintive, da condividere
Il poeta vive d’emozioni, senza di esse non ci sarebbe poesia !!!Grazie del commento e benvenuto nel mio blog!
Bellissima poesia, molto intensa e ben scritta.
Complimenti!
Grazie Francesco dei complimenti. Son felice di ritrovarti anche su questo blog.
Molto apprezzati questi tuoi versi, nella consueta tua forza espressiva. Brava Caterina, buona serata.
Grazie Felice degli apprezzamenti!! Buona giornata!